Scatti d’autore raccontano i letti firmati Gordon Guillaumier

Uno sguardo inedito e fotografico sulla collezione letti Alf DaFrè, nata dal dialogo progettuale con Gordon Guillaumier e raccontata in Private View.
Un percorso che mette in relazione design e memoria, intimità e interpretazione, per svelare non solo la forma dell’oggetto ma anche la sua dimensione più personale.

«Ciascuno porta sempre con sé un bagaglio di gusti e di passioni, di desideri e di ricordi. Ricordi qualche volta addirittura inconsapevoli, immagini che non sappiamo neppure di aver conservato nella memoria» spiega Guillaumier.

A dare voce visiva a questo pensiero è lo sguardo di Mattia Balsamini, che attraverso luci, angoli e prospettive interpreta i letti come presenze intime e silenziose. Le sue immagini ne rivelano l’anima più profonda, trasformando ogni scatto in un racconto sospeso tra design e vita vissuta.

Letto Neyõ 

Il concetto di ospitalità trova il suo punto di tangenza in questo progetto. Non un semplice arredo, ma un vero e proprio luogo del riposo, capace di accogliere e definire lo spazio con equilibrio e personalità. Con Neyõ , il letto diventa un’esperienza intima e architettonica: linee essenziali, proporzioni misurate e dettagli raffinati disegnano un perimetro che è insieme rifugio e cornice.

La sua presenza dialoga armoniosamente con gli altri elementi della stanza, tra cui il comodino integrato, progettato come naturale estensione del letto. Realizzato in marmo, ruotando svela uno spazio contenitivo interno, perfetto per riporre libri o piccoli oggetti. In Neyõ comfort, ricerca formale e funzionalità convivono, offrendo un’interpretazione contemporanea e completa del riposo domestico.


Letto Yume

Se Morfeo di notte prende la forma dei sogni, la sagoma di questo letto ne racconta altre interpretazioni possibili. Scopri Yume – Design e consapevolezza, fin dalla struttura, fotografato da Mattia Balsamini per la campagna Private View.

La testiera di Yume nasce da un’anima in legno curvato, realizzata con multistrato e multiflex certificati FSC, studiati per seguire con precisione le linee morbide del progetto. Una scelta costruttiva che guarda anche al futuro: tutti i materiali — legno, metallo e imbottiture — sono riciclabili e in parte già provenienti da processi di riciclo.

L’imbottitura in poliuretano a densità differenziata, unita al sistema di rivestimento sfoderabile, assicura comfort e facilita la manutenzione, trasformando ogni momento di riposo in un’esperienza di benessere sostenibile e contemporanea.